Mi presento:

 

Salve, sono Carla,

 

sono una sensitiva cristiana, ossia che possiedo questo dono si sensibilità (aisthesis) amplificata naturale (che non è da confondere con i Carismi spirituali di cui le Scritture parlano) che mi permette di sentire "energie" che in generale la gente non sente, come tante altre persone che possiedono doni (per es. artistici, pittorici, scultorici, musicali, letterarii e d'altro tipo), e lo metto a disposizione di altri in senso professionale, come fa l'Artista con la sua predisposizione o Dono (Pittore, Scultore, Cantante ecc.) e lo faccio solo in un contesto di fede e Teologia cristiana.

 

L'argomento di cui mi occupo è espresso nella Bibbia col termine κακοδαίμων kakodaimōn): 

" Guarite i malati, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, scacciate i demòni". (Spiriti Maligni)  

​

Non mi occupo ovviamente io della Liberazione dal Dèmone.

​

Io mi occupo di vicariare/supportare il P. Catharzio, talvolta, per le richieste di esplorazione del fenomeno e di identificazione delle cause criptiche, incomprensibili, di fenomeni che le persone esperiscono in modo molto evidente.

​

L'atto di cacciare i demòni era un Ministero, una incombenza del Discepolo di Cristo, al pari di risuscitare i morti e guarire i malati!

​

I demòni provocavano nel passato e provocano oggi ancora di più, infatti, simulacri di "malattie" e sofferenza, problemi esistenziali gravi.

 

Cacciare i demòni non è fantasia, non è delirio, non è un gioco, come taluni boriosi e presuntuosi personaggi di oggi vorrebbero sostenere in quanto atei dichiarati, con un atteggiamento simile a quello con cui si nega con fare borioso ed arrogante, strafottente, l'esistenza di certi fenomeni di criminalità organizzata, come se i Magistrati e tutti coloro che se ne occupassero fossero dei poveri visionari, deliranti, o stupidi.

​

Qualcuno provocatoriamente afferma che i Preti e la Chiesa sono Ciarlatani ed una organizzazione di truffatori: https://nicolasmicheletti.wordpress.com/la-chiesa-dovrebbe-essere-illegale/  Effettivamente col criterio ottuso comune, quello andrebbe fatto.

Dei Giudici assolvono una donna perché posseduta dal demonio: 

https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_aprile_07/matrimonio-finito-6f1dae1e-1af8-11e7-953e-ab8f663f73c7.shtml

Le cose sono complesse.  Non si può prendere per visionario, ciarlatano, truffatore un soggetto solo perché la pensa diversamente da noi.

​

Non si rendono conto di quanto essi stessi, questi atei strafottenti ed arroganti (parandosi dietro il loro titoletto di Professore Universitario, come se ciò conferisse loro la patente d'intelligenza o veridicità o chissà che altro) si rendano ridicoli, anche quando presenziano a certe trasmissioni televisive che strumentalizzano questa loro mentalità negazionista per fare spettacolo di contrapposizione, negando l'evidenza esistente in ogni parte del mondo.  

 

Sono soggetti sempre esistiti, che compatiamo nelle loro attitudini di chiusura utilitaristica ai fenomeni della realtà (ancorché invisibile) che, se ammessi, li obbligherebbero ad riconoscere l'esistenza di un Dio e pertanto di responsabilità di ogni tipo.  

È certamente più comodo negare e vivere una vita scevra da sensi di responsabilità di vario tipo (in cui nulla c'entra la Religione ma il rapporto diretto con un eventuale Creatore), anche se ciò è lampantemente infantile.

 

Il mio compito e lavoro, come cristiana, è identificare esattamente le fenomenologie che creano i problemi esistenziali di una Persona che vuole veramente risolverli per essere pienamente cosciente delle cause che stanno dietro alle problematiche stesse.  

​

Senza sapere cosa causa una problema risulta impossibile sapere quale soluzione poi mettere in atto, così come senza conoscere la causa di una malattia è del tutto inutile ed impossibile impostare, per un medico, una terapia adeguata.

 

Nella mia attività di assistenza alle persone effettuo una selezione estrema di coloro che si rivolgono a me, in prima istanza per ragioni cristiane e teologiche intrinseche.

Significa che i casi che posso accettare sono veramente pochi.  

Non si offendano i gentili Sigg., se il loro caso non dovesse essere accettato. 

Non si tratta di un business. Tutt'altro.  

Accetterei, se così fosse, tutti i casi possibili a prescindere.  Ma non m'interessa, né voglio né posso farlo, in perfetta linea con la filosofia e l'etica del Padre Catharzio.

 

Il lavoro che ciò implica, fra l'altro, è veramente molto ed impegnativo, per cui non è possibile fare diversamente.

 

Naturalmente il consiglio sistematico che do, a imitazione del Padre Catharzio, è di rivolgersi al proprio parroco e ad uno psichiatra di fiducia.

 

Dopodiché, allorché dopo anni di tentativi falliti e molti esorcisti e sensitivi consultati, consigliati dagli stessi esorcisti, la situazione fosse pressoché identica a prima se non peggiorata, ... si può tentare di sottopormi il caso.

Mi occupo infatti solo di casi altrimenti irrisolti e irrisolvibili.

 

Molte persone sanno solo lamentarsi e pretendere una soluzione schioccando le dita e la pretendono anche gratis! Riceviamo eMail di persone arroganti, che mentre fingono di chiedere aiuto, al contempo esprimono la loro idea e soluzione, mostrando di non volere né autoanalizzarsi né pertanto accettare orientamento né cambiamenti eventuali da fare.

Sono oramai strutturati, avvitati nei loro stessi schemi sigillati; pertanto possono aiutarsi anche da soli.

Non hanno alcuna intenzione di impegnarsi personalmente per cambiare i loro Registri personali, quello che si chiamava un tempo, presa di coscienza, pentimento e conversione (non ci si converte solo nella fede ma anche in singoli comportamenti errati.)

​

Da come si esprimono si capisce già perché siano ridotti come sono, e non lo capiscono né intendono accettare di capirlo.

​

Spesso si risentono per le risposte alle domande che pongono, e persino rispondono in modo aggressivo con insulti, risentìti ed offesi. Sono i Soggetti di cui più spesso parla il Libro di Proverbi.

 

Pertanto altra ragione per cui quasi la stragrande maggioranza dei casi viene rifiutata, è quella per cui le persone stesse si AUTOESCLUDONO.

​

Pensano che nella dimensione spirituale funzioni tutto come nel commercio secolare. 

Credono che offrendo denaro si possa ottenere automaticamente risposta.  

Sbagliato!  Il lavoro ha un Valore ed un Prezzo ma non in assoluto; vale solo per i casi che ne abbiano i requisiti e che vengano accettati.  

​

Per gli altri non c'è offerta che possa giustificare un mio intervento in assenza dei requisiti opportuni da parte del richiedente.

 

Pertanto, se sai di essere un tale caso, non chiamarmi nemmeno!

 

Se chiami significa pertanto che ACCETTI l'esistenza di un COSTO per la SOLUZIONE che chiedi, a giusta rimunerazione di chi ti dedica tempo, sforzo, talenti e professionalità. 

 

ACCETTI di fare eventuali CAMBIAMENTI SPIRITUALI NECESSARII.

 

ACCETTI DI FARE UN PERCORSO DI CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE.

 

ACCETTI che in ogni caso ci sia un prezzo - ancorché in termini di sforzi personali, cambiamenti, modifiche, fatica, ecc. - da pagare, come in tutte le cose del mondo.

 

In tal caso puoi contattarmi per dettagli:   scrivere dalla sez. Contattami

 

Ma ripeto:  chiama solo se vuoi onestamente uscire dalla dimensione di malessere in cui da anni ti trovi, disponibile ad i cambiamenti che si rendano necessarii.

 

Se ritieni di non poterti permettere o di non voler accettare questa soluzione, evita le sterili polemiche e rivolgiti al tuo Parroco o figura spirituale di riferimento (che è quello che dovresti sempre fare).

 

Carla Gaya Gea Z